ABBINAMENTO
Vino che si abbina particolarmente bene a piatti a base di carne, tipici
della tradizione toscana, come tagliatelle al ragù di cinghiale o bistecca
alla fiorentina.
NOTE DEL SOMMELIER
L’inverno mite e l’estate caratterizzata da ottime escursioni termiche tra il
giorno e la notte, hanno favorito l’ottima maturazione e qualità delle uve.
Tali condizioni, ci hanno regalato vini equilibrati e complessi.
Il suolo è sabbioso – argilloso, poco profondo. Il sistema di allevamento è cordone speronato - alberello Banfi La densità d’impianto è 5100 cp/ha. La resa per ettaro è 65 q/ha. La fermentazione è  avvenuta a temperatura controllata (25-30°) in tini in
acciaio
Affinamento: in botti di rovere francese per 12-14 mesi
LA CANTINA
L'azienda Banfi, nasce nel 1978 per volontà della famiglia italoamericana Mariani, con l'assistenza di uno dei più grandi enologi al mondo, Ezio Rivella. Infatti, il famoso enologo, individua Montalcino come zona in cui credere, in pochi anni si costruisce l'attuale azienda, che vanta il primato di essere l'azienda più grande in Italia a corpo unico, circa 3000 ettari di terreni a Montalcino, attorno il Castello di Poggio alle Mura, di cui circa 900 a vigneto, il resto dedicati a bosco, uliveti, frutteti (susine), grano senatore cappelli e arnie per api. Inoltre la Banfi vanta proprietà in Bolgheri, nel chianti Classico a Castellina in chianti e nella costa maremmana. In Piemonte è proprietaria di altri 50 ettari tra Novi Ligure e Acqui Terme, a Srevi a fine anni '70, la famiglia Mariani rileva la storica cantina Bruzzone, una cantina che produce spumanti e i vini classici del basso Piemonte.